Una masterclass di musica orientale alla Filarmonica, ospite Dimitri Psonis tra i esperti polistrumentisti oggi in circolazione 

La Società Filarmonica di Trento, con il sostegno della Fondazione Tartarotti, ha organizzato una intensa masterclass di musica orientale, avvalendosi dell’insegnamento di uno dei più esperti polistrumentisti oggi in circolazione: il greco Dimitri Psonis (Qui info).

Dopo aver studiato musica bizantina e greca ad Atene, Dimitris si è perfezionato a Madrid in percussioni e pedagogia musicale al Conservatorio della città. Oggi, dopo aver collaborato con Khaled Arman e il suo Kabul Ensemble, con il Netherlands Blazers Ensemble di Amsterdam, con la cantante catalana Maria del Mar Bonet, il jazzista Javier Paxarino, il musicista folk Eliseo Parra e, soprattutto, con Jordi Savall come membro degli Hesperion XXI, Dimitris Psonis tiene concerti e masterclass in tutto il mondo, anche in veste di solista, ambasciatore dell'Iymf, (la Fondazione Yehudi Menuhin). In qualità di docente è parte integrante di Europa Creativa Orpheus XXI, progetto dell'Unione Europea che mira a consentire l'integrazione di musicisti professionisti rifugiati e a condividere la loro cultura con bambini e ragazzi.

La masterclass organizzata dalla Società Filarmonica di Trento dalla durata di cinque giorni (da lunedì 11 a venerdì 15 settembre) è rivolta a musicisti, compositori, studenti di musica, cantanti, indipendentemente dal loro genere musicale e livello tecnico e indagherà le modalità dei sistemi orientali, dai Balcani all’India a livello teorico e pratico. Ogni musicista potrà esplorare attraverso il proprio strumento o la sua voce, intervalli, ritmi, ornamenti e strutture con l’ausilio di partiture o semplicemente suonando a memoria. Uno degli aspetti più interessanti sarà, infatti, la scoperta di nuove forme di improvvisazione, lontane dal mondo classico e da quello jazz.

Il corso si concluderà con un concerto aperto al pubblico e ingresso libero, che si terrà alle 20 di venerdì 15 settembre alla Sala Filarmonica.

Ad arricchire la settimana di studio, la Società Filarmonica di Trento organizza, in collaborazione con la Fondazione Museo Storico di Trento, due visite guidate aperte al pubblico ai meravigliosi, quanto poco conosciuti, affreschi sulla Battaglia di Lepanto che si trovano a Palazzo Lodron, nella Sede del Tar di Trento (via Calepina, 50).

Le visite gratuite e su prenotazione (Qui info) si terranno lunedì 11 e martedì 12 settembre, alle 14.30 e saranno a cura dello storico Anselmo Vilardi. Scopriremo che la Famiglia Lodron capitanava mercenari e lanzichenecchi al soldo di re e imperi cristiani di occidente per muovere guerra ai turchi in tutto il Mediterraneo. Per celebrare le loro gesta, tra cui la vittoria della celeberrima battaglia di Lepanto, nel palazzo sono stati dipinti affreschi che testimoniano battaglie navali, nonché i porti di Creta, Tunisi, Algeri. Insomma, un’oasi di mediterraneo e vicino oriente in via Calepina.